Una parte della nostra vita, più o meno felice, l'abbiamo passata a scuola, sia elementare, media, superiore o università.

Allora, l'unico pensiero che ci preoccupava era che finisse in fretta.

Oggi, forse perchè siamo cresciuti, quello che ci preoccupa è che i nostri figli abbiano

la possibilità di imparare, di conoscere, di sapere.

Dove, se non a scuola?
___________________ Le Ultime Novità ___________________


Dalle stelle alle stalle.....

Tutti felici per le aule di informatica, ecco che sabato mattina ci arriva addosso la notizia che in Via Alghero, nella 2 G, l' intera struttura di una finestra (telaio, vetri, e cassettone con serranda) si era abbattuta sui 4 banchi sottostanti...vuoti, PER FORTUNA E SOLO PER FORTUNA. Sarebbero bastati trenta minuti e sarebbe accaduto un gravissimo incidente. Erano le 7,30 e la collaboratrice scolastica che apre la scuola, mentre preparava le stanze per accogliere i ragazzi, sente un gran boato. Spaventata corre verso il luogo da cui lo ha sentito provenire (per fortuna non era ancora arrivata in 2G nel suo giro mattutino) e scopre questa incredibile scena: la finestra sui banchi, i calcinacci. Dopo aver avvertito la presidenza anche noi del CDI siamo stati avvertiti e corsi subito in via Alghero abbiamo con angoscia constatato lo scampato pericolo! Da tempo seguiamo le sorti degli edifici scolastici, in particolare della palestra di via Alghero, chiusa da un anno:avrebbero dovuto consegnare lo stabile ristrutturato per il 14 novembre del 2010 ma siamo al 27 febbraio 2011, si sono viste solo le transenne; poi vogliamo parlare dell'edificio scolastico in via Mantova a San Lorenzo? Lì il rapporto tra studenti e aule è inversamente proporzionale: più studenti meno aule e di questo ne stanno facendo le spese anche i docenti che sono costretti ad utilizzare un container a mo' di aula professori, non vi diciamo quando piove, immaginate solo il freddo! Ma l'evento nella mattinata di ieri, sabato 26 febbraio, ci ha scosso e non poco: imprevedibile, impensabile. Avrebbe potuto causare danni fisici a studenti, insegnanti e collaboratori scolastici! Dipendeva dal momento. Ha evocato in noi anche il ricordo di altri incidenti, altre scuole, dove la superficialità di chi aveva il dovere di vigilare sulle condizioni reali degli edifici scolastici, ha lasciato campo libero a disgrazie che altrimenti avrebbero potute essere evitate. Forse non è il caso di Riccione, forse...però viene comunque da chiedersi: chi avrebbe potuto prevedere un fatto del genere, anzi meglio, chi è che ha il dovere di prevedere un fatto del genere, e perchè non lo ha fatto? Eppure è accaduto! Al Comune chiediamo sicurezza e risposte: si impegni a dare ai nostri figli, suoi giovani concittadini, un luogo sicuro dove andare a scuola, degli edifici a norma, con aule spaziose anche per le attività didattiche tecnologiche, artistiche e musicali. Già che hanno l'obbligo di passare lì 5 ore al giorno, almeno abbiano luoghi accoglienti e soprattutto, a norma e sicuri. Per questo come genitori in CDI ci siamo rivolti alla stampa, per rendere noto a tutti che la scuola media di Riccione, sotto l'aspetto dell'edilizia, vive seri momenti di incertezza e che questo ci preoccupa. Da parte di coloro che ci governano, anche a livello locale, ci aspettiamo più responsabilità, serietà e concretezza, e se ci sono le risorse utilizzarle prima per le reali necessità di tutta la comunità....altro che un atollo, una teleferica, un piazza nuova, con tanti bei nuovi posti auto...a pagamento!

Anteprima assoluta: l'aula di informatica di Via Ionio

Eccoci di nuovo a parlare dell' aula di informatica di Via Ionio, questa volta non per cercare pc, ma per darvi la lieta novella:
L'AULA DI INFORMATICA E' ATTIVA CON BEN 22 POSTAZIONI FUNZIONANTI!
Dopo il nostro appello per la ricerca di computer e monitor da sostituire a quelli inutilizzabili, diversi genitori si sono interessati ed hanno donato e consegnato in sede i loro vecchi pc: di questa attiva collaborazione li ringraziamo.
In più, i tecnici di RiminiLug hanno tirato fuori dal cilindro una ulteriore soluzione tecnica che ha permesso loro di rivedere e sistemare anche quei pc accantonati, ritenuti inutilizzabili all'inizio dell'operazione. Il risultato la è seguente progressione: prima valutazione dell'aula - 3 pc funzionanti su 20; una settimana dopo arrivano pc anche dai genitori e si arriva a 10, dopo la magia di RiminiLug si vola a 19, e oggi sono ben 22 i computer funzionanti!!
E se non credete a quello che leggete....guardate la foto qui accanto.

E' l'aula di informatica dei ragazzi di Via IONIO.